martedì 8 aprile 2014

Odio chi



Una delle canzoni più belle del secondo album di Stefano Rosso è senza dubbio "Odio chi".
Stefano mette nel testo tutte quelle cose della vita quotidiana che lo infastidiscono ("Odio chi quand'è che parto sta a fregarmi il posto in treno"), mettendo alla berlina anche i comportamenti ipocriti di molta gente ("Odio chi va a messa la domenica e poi picchia i figli").
Il tutto condito da una ritmica serrata e un pianoforte ipnotico.
Una canzone quasi come uno scioglilingua, che non prevede cambi di melodia, ma che va spedita come un treno.
Il finale è tutto strumentale con un bellissimo "walking bass" a fare da contrappunto all'orchestra.

La canzone uscì anche come lato B del 45 giri che aveva sul lato A "E allora senti cosa fò".






ODIO CHI

Odio chi va al mare la domenica, io neanche il lunedi
odio chi va a spasso con la moto mentre io rimango qui
odio chi ha il proiettore in casa per veder film svedesi
odio chi si compra un’automobile una volta ogni sei mesi.
Odio chi compra i calzoni come i miei ma a molto meno
odio chi quand’è che parto sta a fregarmi il posto in treno
odio chi ha una bella moglie che gli smania delle voglie
e siccome l’ha il mio amico, cosa faccio e che le dico?
Odio chi prende a calci i cani e a casa ha il pesciolino in vasca
odio chi si sposa e da una mano al cuore e l’altra sulla tasca
odio chi continua a raccontarmi che si è fatto la casetta
ma così…”mangiare poco e stare attento ad ogni sigaretta”.
Odio chi va a messa la domenica e poi picchia i figli
chi in finestra sta a sparlare mentre sta innaffiando i gigli
odio chi mi dice quando che mi incontra per le scale
“non ti vedo tanto bene, ma che c’hai, ti senti male?”.
Odio chi sta sempre a raccontarmi tutti i film prima visione
odio chi fa sciopero perchè l’ha detto la televisione
odio chi è un tipo serio solo quando sta telefonando
odio chi mentre sganascia un pollo “poverino il terzo mondo”.
Odio chi fischia a un concerto, chi impazzisce per la moda
odio chi ha il passato incerto e chi ha il gatto senza coda
odio chi ha un miliardo in banca o un futuro senza rischi
chi è tranquillo sulla panca e chi non compra i miei dischi

L'angolo degli accordi:

Do
Odio chi va al mare la domenica, io neanche il
Sol
lunedi

odio chi va a spasso con la moto mentre io
               Do
 rimango qui

odio chi ha il proiettore in casa per veder film
Sol
svedesi

odio chi si compra un'automobile una volta
               Do
ogni sei mesi.

Odio chi compra i calzoni come i miei ma a
            Sol
molto meno

odio chi quand'è che parto sta a fregarmi il
               Do
posto in treno

odio chi ha una bella moglie che gli smania
          Sol
delle voglie

e siccome l'ha il mio amico, cosa faccio e che le
  Do
dico?

Odio chi prende a calci i cani e a casa ha il
                       Sol
pesciolino in vasca

odio chi si sposa e da una mano al cuore e
                   Do
l'altra sulla tasca

odio chi continua a raccontarmi che si è fatto la
   Sol
casetta
ma così..."mangiare poco e stare attento ad
           Do
ogni sigaretta".

Odio chi va a messa la domenica e poi picchia i
Sol
figli

chi in finestra sta a sparlare mentre sta
                      Do
innaffiando i gigli

odio chi mi dice quando che mi incontra per le
Sol
scale

"non ti vedo tanto bene, ma che c'hai, ti senti
Do
male?".
Mib
Odio chi sta sempre a raccontarmi tutti i film
              Sib
prima visione

odio chi fa sciopero perchè l'ha detto la
   Mib
televisione

odio chi è un tipo serio solo quando sta
  Sib
telefonando

odio chi mentre sganascia un pollo "poverino il
             Mib
terzo mondo".
Do
Odio chi fischia a un concerto, chi impazzisce
           Sol
per la moda

odio chi ha il passato incerto e chi ha il gatto
           Do
senza coda

odio chi ha un miliardo in banca o un futuro
           Sol
senza rischi

chi è tranquillo sulla panca e chi non compra i
          Do
miei dischi.




Sentiamoci ora una versione diversa di "Odio chi", incisa da Stefano Rosso, nel 2001 in occasione del lancio dell'album "Il meglio":








L'angolo live:

Versione esilarante eseguita al Jailbreak di Roma, in cui Stefano si interrompe più di una volta perché non riesce a leggere bene il testo della canzone e scambia battute con il pubblico:



L'angolo delle curiosità

Stefano esegue in televisione per l'emittente privata "Odeon" una versione di "Odio chi" con il testo modificato, intitolata simpaticamente "Odeon chi" proprio per omaggiare questo canale privato.













1 commento: